Mercati azionari
Piazza Affari tocca quota 39mila punti, record dal 2007
L’indice Ftse Mib continua a correre spinto principalmente dai titoli finanziari. Da inizio anno il rialzo è stato superiore al 20%
di Antonio Cardarelli 26 Febbraio 2025 11:29
La corsa dell’indice Ftse Mib di Piazza Affari prosegue. Nella seduta odierna la Borsa di Milano ha messo un altro tassello nel quadro della risalita post-Lehman e post-Covid, superando per la prima volta dal 2007 quota 39mila punti.
Il principale indice della Borsa italiana mette ora nel mirino i 43mila punti toccati alla vigilia della crisi dei mutui subprime, mentre il record storico di 48mila punti raggiunto nel 2000 rimane ancora lontano. Il listino italiano si conferma così tra le migliori in Europa nell’ultimo anno, con un ritorno di poco superiore al 20% (senza includere i dividendi).
Come di consueto, a spingere il Ftse Mib sono i titoli del mondo della finanza, anche se nella seduta di oggi è Saipem (+5%) a spingere l’indice milanese verso un guadagno di poco superiore al punto percentuale. La buona performance dei titoli bancari, con Intesa Sanpaolo (+2,4%) in testa, sta bilanciando le perdite di Stellantis (-3,5% dopo la presentazione dei conti).
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Nel 2024 Piazza Affari ha chiuso in rialzo del 12,5%, conquistando il terzo posto nella classifica europea alle spalle del Dax tedesco (+19,3%) e dell’Ibex spagnolo (+14,5%). A livello di titoli, nel 2024 l’indice Ftse Mib è stato sostenuto da Unipol (+127,4%), Generali (+41,4%), Mps (+114%) e Unicredit (+53%). Intesa Sanpaolo ha registrato un +44,31%, Banca Mediolanum un +32,98%. Leonardo ha guadagnato il 73,09%, Prysmian il 49,45%, e Saipem il 67,3%.
I RIALZI DA INIZIO ANNO
Il principale indice della Borsa italiana mette ora nel mirino i 43mila punti toccati alla vigilia della crisi dei mutui subprime, mentre il record storico di 48mila punti raggiunto nel 2000 rimane ancora lontano. Il listino italiano si conferma così tra le migliori in Europa nell’ultimo anno, con un ritorno di poco superiore al 20% (senza includere i dividendi).
GUIDANO I TITOLI FINANZIARI
Come di consueto, a spingere il Ftse Mib sono i titoli del mondo della finanza, anche se nella seduta di oggi è Saipem (+5%) a spingere l’indice milanese verso un guadagno di poco superiore al punto percentuale. La buona performance dei titoli bancari, con Intesa Sanpaolo (+2,4%) in testa, sta bilanciando le perdite di Stellantis (-3,5% dopo la presentazione dei conti).
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Nel 2024 Piazza Affari ha chiuso in rialzo del 12,5%, conquistando il terzo posto nella classifica europea alle spalle del Dax tedesco (+19,3%) e dell’Ibex spagnolo (+14,5%). A livello di titoli, nel 2024 l’indice Ftse Mib è stato sostenuto da Unipol (+127,4%), Generali (+41,4%), Mps (+114%) e Unicredit (+53%). Intesa Sanpaolo ha registrato un +44,31%, Banca Mediolanum un +32,98%. Leonardo ha guadagnato il 73,09%, Prysmian il 49,45%, e Saipem il 67,3%.
