Stima preliminare
Inflazione, Istat: sale all’1,7% su base annua a febbraio
Dall’1,5% di gennaio, secondo le stime preliminari dell’Istat, l’inflazione accelera all’1,7% su base annua. L’indice nazionale dei prezzi al consumo (Nic), al lordo dei tabacchi, cresce dello 0,2% su gennaio. Pesa il caro-energia
di Fabrizio Arnhold 28 Febbraio 2025 11:50

Nel mese di febbraio 2025 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività Nic, al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% su gennaio e dell’1,7% su febbraio 2024, dal +1,5% del mese precedente.
A far salire i prezzi è soprattutto il caro-energia, con i prezzi dei beni energetici regolamentati che salgono da +27,5% a +31,5% ma anche il balzo dei prezzi dei beni alimentari non lavorati che passano da +2,2% a +2,9% e quelli lavorati da +2,5% a +1,9%. In calo i prezzi dei servizi relativi ai trasporti (da +2,5% a +1,9%), dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +3,3% a +3%) e di quelli dei servizi relativi alle comunicazioni (da +1,1% a +0,5%).
Resta stabile a febbraio l’inflazione di fondo, al netto di energetici e alimentari freschi, a +1,8%. La dinamica tendenziale dei prezzi dei beni evidenzia una nuova accelerazione (da +0,7% a +1,2%), rallenta quella dei servizi (da +2,6% a +2,4%). L’inflazione acquisita per il 2025 sale a +1,2% per l’indice generale e a +0,7% per la componente di fondo.
PESA IL CARO ENERGIA
A far salire i prezzi è soprattutto il caro-energia, con i prezzi dei beni energetici regolamentati che salgono da +27,5% a +31,5% ma anche il balzo dei prezzi dei beni alimentari non lavorati che passano da +2,2% a +2,9% e quelli lavorati da +2,5% a +1,9%. In calo i prezzi dei servizi relativi ai trasporti (da +2,5% a +1,9%), dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +3,3% a +3%) e di quelli dei servizi relativi alle comunicazioni (da +1,1% a +0,5%).
STABILE INFLAZIONE DI FONDO
Resta stabile a febbraio l’inflazione di fondo, al netto di energetici e alimentari freschi, a +1,8%. La dinamica tendenziale dei prezzi dei beni evidenzia una nuova accelerazione (da +0,7% a +1,2%), rallenta quella dei servizi (da +2,6% a +2,4%). L’inflazione acquisita per il 2025 sale a +1,2% per l’indice generale e a +0,7% per la componente di fondo.