L'apertura dei mercati
Borse positive nel giorno della Bce
Dopo la sospensione dei dazi americani sulle auto, i listini europei aprono in verde in attesa del meeting della Banca Centrale Europea e del Consiglio Europeo sull'Ucraina. A Piazza Affari in evidenza Leonardo e Tim
di Antonio Cardarelli 6 Marzo 2025 09:09

Partenza con il segno più per le Borse europee nel giorno del meeting Bce. Milano, Parigi e Francoforte guadagnano lo 0,6%. A Piazza Affari ancora in evidenza Leonardo (+1,7%) sui rumors dell'accordo con i turchi di Baycar per la produzione di droni. Avvio molto positivo anche per Tim, che guadagna oltre il 3% dopo la pubblicazione dei conti.
Il focus oggi è sulla riunione della Banca Centrale Europea. Le previsioni sono per un taglio dello 0,25% dei tassi di interesse, ma sarà importante seguire la conferenza stampa della presidente Christine Lagarde per cercare di intercettare indicazioni sulle prossime mosse. Nella valutazione della Bce peserà anche l’approccio del prossimo cancelliere tedesco Merz sulla politica fiscale e di bilancio in Germania, con un allentamento in vista per favorire gli investimenti nel settore difesa e infrastrutture.
Sempre oggi è in programma il Consiglio europeo sull’Ucraina a cui parteciperà il presidente Zelensky. In primo piano il programma di riarmo europeo e l’invio di un contingente di peacekeeper. Mentre la pressione di Trump sugli ucraini continua, Macron parla della Russia come di “una minaccia per l’Europa” e apre alla possibilità di mettere a disposizione degli alleati europei le armi nucleari francesi. La Francia, infatti, è l’unica nazione dell’Ue a essere in possesso di testate atomiche.
Intanto a Wall Street gli indici tornano a salire dopo la sospensione di un mese dei dazi sulle auto importate da Canada e Messico. I mercati sperano che il presidente Trump possa concedere altre esenzioni del genere. Sul fronte interno, Trump deve anche fare i conti con la decisione della Corte Suprema che ha ordinato il ripristino dei fondi Usaid sospesi dalla presidenza repubblicana.
Sulle Borse asiatiche chiusura in positivo per l’indice Nikkei di Tokyo (+0,8%). In deciso rialzo anche le Borse cinesi mentre è in pieno svolgimento il congresso del Partito Comunista. Pechino ha fatto sapere che non farà passi indietro sulla guerra dei dazi con Washington e ha imposto tariffe aggiuntive del 15% sui prodotti agricoli americani.
Sul valutario, si rafforza ancora l'euro che supera la soglia di 1,08 dollari, già varcata nella notte fino a un top di 1,082, il massimo dall'inizio di novembre 2024. In rialzo il petrolio con il Brent maggio a 69,8 dollari al barile (+0,7%) e il Wti di pari scadenza a 66,4 dollari (+0,7%). In lieve progresso anche il gas naturale a 41,7 euro al mwh (+0,5%).
BCE VERSO UN TAGLIO DEI TASSI
Il focus oggi è sulla riunione della Banca Centrale Europea. Le previsioni sono per un taglio dello 0,25% dei tassi di interesse, ma sarà importante seguire la conferenza stampa della presidente Christine Lagarde per cercare di intercettare indicazioni sulle prossime mosse. Nella valutazione della Bce peserà anche l’approccio del prossimo cancelliere tedesco Merz sulla politica fiscale e di bilancio in Germania, con un allentamento in vista per favorire gli investimenti nel settore difesa e infrastrutture.
OGGI IL CONSIGLIO EUROPEO CON ZELENSKY
Sempre oggi è in programma il Consiglio europeo sull’Ucraina a cui parteciperà il presidente Zelensky. In primo piano il programma di riarmo europeo e l’invio di un contingente di peacekeeper. Mentre la pressione di Trump sugli ucraini continua, Macron parla della Russia come di “una minaccia per l’Europa” e apre alla possibilità di mettere a disposizione degli alleati europei le armi nucleari francesi. La Francia, infatti, è l’unica nazione dell’Ue a essere in possesso di testate atomiche.
TRUMP SOSPENDE I DAZI SULLE AUTO
Intanto a Wall Street gli indici tornano a salire dopo la sospensione di un mese dei dazi sulle auto importate da Canada e Messico. I mercati sperano che il presidente Trump possa concedere altre esenzioni del genere. Sul fronte interno, Trump deve anche fare i conti con la decisione della Corte Suprema che ha ordinato il ripristino dei fondi Usaid sospesi dalla presidenza repubblicana.
BORSE CINESI IN RIALZO
Sulle Borse asiatiche chiusura in positivo per l’indice Nikkei di Tokyo (+0,8%). In deciso rialzo anche le Borse cinesi mentre è in pieno svolgimento il congresso del Partito Comunista. Pechino ha fatto sapere che non farà passi indietro sulla guerra dei dazi con Washington e ha imposto tariffe aggiuntive del 15% sui prodotti agricoli americani.
VALUTE E PETROLIO
Sul valutario, si rafforza ancora l'euro che supera la soglia di 1,08 dollari, già varcata nella notte fino a un top di 1,082, il massimo dall'inizio di novembre 2024. In rialzo il petrolio con il Brent maggio a 69,8 dollari al barile (+0,7%) e il Wti di pari scadenza a 66,4 dollari (+0,7%). In lieve progresso anche il gas naturale a 41,7 euro al mwh (+0,5%).
Trending