L’apertura dei mercati
Trump annuncia che comprerà una Tesla nuova per sostenere l’azienda dopo crollo a Wall Street
I listini europei tentano il recupero, dopo i cali della vigilia, sulla scia di Wall Street dove il Nasdaq ha perso il 4%. Tesla crolla a -15%, il calo maggiore dal 2020. Scende ancora il Bitcoin, stabile il petrolio
di Fabrizio Arnhold 11 Marzo 2025 09:15

Le Borse europee aprono in lieve rialzo, dopo i cali della vigilia, in scia alla brusca frenata di Wall Street e, in modo particolare, dal Nasdaq (-4%). A Milano il Ftse Mib apre a +0,07%, il Dax di Francoforte a +0,34%, il Cac 40 di Parigi a +0,36%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,16% e il Ftse 100 di Londra a -0,17%. La Borsa di Tokyo chiude in ribasso, con l’indice Nikkei a -0,63%, dopo aver perso quasi il 3% durante la seduta, con gli investitori preoccupati da una possibile recessione negli Usa.
Chiusura pesante per Wall Street, con il Dow Jones a -2%, lo S&P 500 a -2,7% e il Nasdaq a -4%, la peggiore seduta dal settembre 2022. A pesare sul listino soprattutto il crollo di Tesla che ha chiuso a -15%, il calo maggiore dal 2020. Il presidente Usa Donald Trump ha affermato che acquisterà una “nuova Tesla” per dimostrare il suo sostegno a Elon Musk, il suo principale donatore e consigliare durante l’ultima campagna elettorale. Pesano anche i timori per una recessione negli Usa. Futures di oggi in rialzo a Wall Street.
I listini europei, che nel 2025 hanno meglio performato rispetto a Wall Street, potrebbero essere sostenuti dalle spese militari, dopo il via libera al piano Rearm Europe da 800 miliardi di euro. In Germania anche i Verdi potrebbero votare a favore di un aumento delle spese militari, con il cancelliere designato Merz che sta spingendo per un fondo speciale da 500 miliardi di euro per infrastrutture e difesa. A Piazza Affari sotto la lente resta Leonardo, nel giorno in cui l’Ecofin discuterà proprio dei piani europei per la difesa. Prysmian scatta a +4%, in cima al Ftse Mib.
Non si ferma il calo del Bitcoin che vale 80.533 dollari (-2,13%), lontano dai recenti massimi. Guardando al valutario, l’euro vale 1,0873 dollari. Stabile il petrolio, con il Wti che scambia a 66,1 dollari al barile (+0,11%). Lo spread apre in calo a 112 punti base, con il rendimento del decennale del Tesoro al 3,96%.
A WALL STREET CROLLA TESLA
Chiusura pesante per Wall Street, con il Dow Jones a -2%, lo S&P 500 a -2,7% e il Nasdaq a -4%, la peggiore seduta dal settembre 2022. A pesare sul listino soprattutto il crollo di Tesla che ha chiuso a -15%, il calo maggiore dal 2020. Il presidente Usa Donald Trump ha affermato che acquisterà una “nuova Tesla” per dimostrare il suo sostegno a Elon Musk, il suo principale donatore e consigliare durante l’ultima campagna elettorale. Pesano anche i timori per una recessione negli Usa. Futures di oggi in rialzo a Wall Street.
OGGI ECOFIN SULLA DIFESA UE
I listini europei, che nel 2025 hanno meglio performato rispetto a Wall Street, potrebbero essere sostenuti dalle spese militari, dopo il via libera al piano Rearm Europe da 800 miliardi di euro. In Germania anche i Verdi potrebbero votare a favore di un aumento delle spese militari, con il cancelliere designato Merz che sta spingendo per un fondo speciale da 500 miliardi di euro per infrastrutture e difesa. A Piazza Affari sotto la lente resta Leonardo, nel giorno in cui l’Ecofin discuterà proprio dei piani europei per la difesa. Prysmian scatta a +4%, in cima al Ftse Mib.
PETROLIO STABILE, SCENDE IL BITCOIN
Non si ferma il calo del Bitcoin che vale 80.533 dollari (-2,13%), lontano dai recenti massimi. Guardando al valutario, l’euro vale 1,0873 dollari. Stabile il petrolio, con il Wti che scambia a 66,1 dollari al barile (+0,11%). Lo spread apre in calo a 112 punti base, con il rendimento del decennale del Tesoro al 3,96%.
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