Calcio

Inter e Milan hanno presentato l’offerta per comprare San Siro

Accantonati i progetti di impianti separati, i due club hanno depositato la proposta di acquisto e lo studio di fattibilità per il restyling dello stadio Giuseppe Meazza

di Antonio Cardarelli 12 Marzo 2025 10:18

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Inter e Milan hanno presentato una proposta per acquistare lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro. La notizia è stata resa nota dal Comune di Milano, proprietaria dell’impianto. La procedura dovrebbe essere conclusa entro luglio 2025. Una data tutt’altro che banale, visto che dall’autunno di quest’anno scatterà il vincolo della Soprintendenza sul secondo anello dello stadio che, di fatto, potrebbe impedirne l’abbattimento.

POTREBBE SALVARSI SOLO LA CURVA SUD


Contestualmente alla proposta di acquisto, le due squadre milanesi hanno presentato lo studio di fattibilità, che ora il Comune dovrà esaminare prima di procedere con l’iter amministrativo. Le ipotesi di costruire nuovi stadi separati, quindi, sembra essere tramontata: Inter e Milan sono pronte a iniziare un restyling dello storico stadio Meazza. I dettagli del progetto non sono ancora stati resi noti, ma le anticipazioni riportate dal Corriere della Sera fanno pensare a un progetto molto invasivo. Secondo queste indiscrezioni lo stadio attuale verrà in parte demolito. A salvarsi dovrebbero essere l’attuale Curva Sud, un pezzo di tribuna e una parte delle torri elicoidali che portano al terzo anello.

“STADIO ALL’AVANGUARDIA”


Nel comunicato del Comune si parla di “stadio all’avanguardia inserito in un progetto di rigenerazione urbana nel segno di innovazione, sostenibilità e accessibilità”. “I due club contribuiranno allo sviluppo della città con uno stadio nuovo che rispetterà i target degli stadi moderni”, ha detto il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta. "È un passaggio importante, ma è il primo di un percorso in cui nulla è dato per scontato. Ciò che è certa è la volontà e la determinazione dei due Club in questa direzione”, ha commentato il presidente del Milan Paolo Scaroni.

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