Monete virtuali
Cresce il numero di italiani proprietari di criptovalute, specie tra i più giovani
Superata soglia 1,6 milioni di possessori di monete virtuali. La fetta più ampia, il 35%, è rappresentata dalla fascia tra i 18 e i 29 anni. Ma quelli che ne hanno di più sono sopra i 40 anni
di Davide Lentini 17 Marzo 2025 14:08

La spinta deve averla data la vittoria di Donald Trump alla Casa Bianca, con i riflessi positivi che si sono avuti sui Bitcoin soprattutto nel primo periodo subito dopo la proclamazione, prima ancora di quando si è insediato. Sta di fatto che in Italia alla fine del 2024, nei mesi successi alle elezioni americane, il mercato delle criptovalute è tornato a salire. Il valore delle valute virtuali detenute dalla clientela italiana è cresciuto a oltre 2,6 miliardi di euro, dopo le contrazioni registrate nel secondo e terzo trimestre dell'anno scorso. Nello stesso periodo è cresciuto anche il numero di clienti proprietari di criptovalute: sono 1.609.898, con un incremento del 7%. È quanto emerge dai flussi trimestrali inviati dagli Operatori iscritti nella sezione speciale del Registro dei Cambiavalute tenuto dall'Organismo agenti e mediatori (Oam) al 31 dicembre dello scorso anno.
Secondo i dati, cresce anche il numero di licenze per i fornitore di servizi di asset virtuali (Vasp) iscritti nel registro tenuto dall'Oam che passa da 148 a 166. Il valore medio delle criptovalute detenute dai clienti è pari a 1.634,14 euro. Nel quarto trimestre del 2024 sono state effettuate 4.324.451 operazioni di conversione da valuta legale a virtuale: in media sono 10,23 operazioni per cliente, con un importo di 312,36 euro. Ma sono state fatte anche 3.953.895 operazioni di conversione da valuta virtuale a legale, in media 10,66 operazioni per cliente con un importo di 363,02 euro.
Ma quali sono le fasce d'età più interessate alle criptovalute in Italia? La fetta più ampia, il 35%, è rappresentato dai più giovani, con età compresa tra i 18 e i 29 anni. Segue il blocco di chi ha tra i 30 e i 39 anni, al 29%. Il peso percentuale si riduce man mano che sale la fascia d'età, arrivando all'1% per gli ultrasettantenni. Il quadro cambia se si osservano i dati relativi al saldo totale delle valute virtuali che assume percentuali rilevanti soprattutto per i clienti con un'età tra i 40 e i 60 anni. In questa fascia d'età, infatti, ci sono percentuali significative soprattutto tra i saldi totali delle valute legali che per il controvalore delle operazioni di conversione delle valute legali in valute virtuali e viceversa.
IL VALORE MEDIO DELLE CRIPTOVALUTE
Secondo i dati, cresce anche il numero di licenze per i fornitore di servizi di asset virtuali (Vasp) iscritti nel registro tenuto dall'Oam che passa da 148 a 166. Il valore medio delle criptovalute detenute dai clienti è pari a 1.634,14 euro. Nel quarto trimestre del 2024 sono state effettuate 4.324.451 operazioni di conversione da valuta legale a virtuale: in media sono 10,23 operazioni per cliente, con un importo di 312,36 euro. Ma sono state fatte anche 3.953.895 operazioni di conversione da valuta virtuale a legale, in media 10,66 operazioni per cliente con un importo di 363,02 euro.
CRIPTOVALUTE E FASCE D'ETÀ
Ma quali sono le fasce d'età più interessate alle criptovalute in Italia? La fetta più ampia, il 35%, è rappresentato dai più giovani, con età compresa tra i 18 e i 29 anni. Segue il blocco di chi ha tra i 30 e i 39 anni, al 29%. Il peso percentuale si riduce man mano che sale la fascia d'età, arrivando all'1% per gli ultrasettantenni. Il quadro cambia se si osservano i dati relativi al saldo totale delle valute virtuali che assume percentuali rilevanti soprattutto per i clienti con un'età tra i 40 e i 60 anni. In questa fascia d'età, infatti, ci sono percentuali significative soprattutto tra i saldi totali delle valute legali che per il controvalore delle operazioni di conversione delle valute legali in valute virtuali e viceversa.
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