Difesa Ue
Meloni a von der Leyen: “Ok a strumenti comuni su difesa ma non devono pesare sul debito”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen per discutere i punti all’ordine del giorno del Consiglio europeo, con focus sul piano di difesa comune Ue
di Fabrizio Arnhold 20 Marzo 2025 14:25

“Meloni ha ribadito la necessità di porre l’accento sulla partecipazione del capitale privato, per esempio attraverso il modello Invest-Eu, come proposto da parte italiana, e su strumenti europei davvero comuni che non pesino direttamente sul debito degli Stati”, si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi sull’incontro che c’è stato questa mattina a Bruxelles tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Durante l’incontro si sono toccati i punti all’ordine del giorno del Consiglio europeo, a partire “dal rilancio della competitività e dal rafforzamento della difesa in tutti i suoi ambiti, concentrandosi in particolare sugli aspetti relativi al finanziamento degli investimenti”. Per il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, “il Parlamento ieri si è espresso in maniera chiara e netta con una maggioranza coesa che ha votato appunto la risoluzione di maggioranza e con le opinioni diverse tra loro e spesso contraddittorie delle forze di opposizione. Per questo Giorgia Meloni potrà garantire ancora una volta la piena coesione e l'unicità di indirizzo del Governo italiano che risulta essere, anche in questa occasione e in generale del comportamento che abbiamo assunto in questi due anni, affidabile con i nostri partner sia dell'Unione europea sia con i nostri partner atlantici”.
RAFFORZARE LA DIFESA
Durante l’incontro si sono toccati i punti all’ordine del giorno del Consiglio europeo, a partire “dal rilancio della competitività e dal rafforzamento della difesa in tutti i suoi ambiti, concentrandosi in particolare sugli aspetti relativi al finanziamento degli investimenti”. Per il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, “il Parlamento ieri si è espresso in maniera chiara e netta con una maggioranza coesa che ha votato appunto la risoluzione di maggioranza e con le opinioni diverse tra loro e spesso contraddittorie delle forze di opposizione. Per questo Giorgia Meloni potrà garantire ancora una volta la piena coesione e l'unicità di indirizzo del Governo italiano che risulta essere, anche in questa occasione e in generale del comportamento che abbiamo assunto in questi due anni, affidabile con i nostri partner sia dell'Unione europea sia con i nostri partner atlantici”.
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