L’apertura dei mercati

A Piazza Affari sale Mps, Generali stabile in attesa lista gestori

Avvio in frenata per i listini del Vecchio Continente, nel giorno delle “quattro streghe” che aumenta la volatilità sui mercati. A Piazza Affari St ancora in calo (-1%), giù anche i titoli del lusso

di Fabrizio Arnhold 21 Marzo 2025 09:31

financialounge -  BCE borse FED Generali Mediobanca Mps
 

Inizio in calo per le Borse europee, sulla scia di Wall Street che ieri ha chiuso debole, con il Dow Jones a -0,03%, lo S&P 500 a -0,22% e il Nasdaq a -0,33%. A Milano il Ftse Mib dopo i primi minuti di contrattazioni segna -0,48%, il Dax a Francoforte -0,87%, il Cac 40 di Parigi -0,69%, l’Ibex 35 di Madrid -0,49% e il Ftse 100 di Londra -0,49%. A frenare i listini anche le “quattro streghe”, il giorno in cui scadono in contemporanea contratti derivati, opzioni e futures su azioni e indici. La Borsa di Tokyo archivia la giornata in ribasso, con l’indice Nikkei a -0,2%, dopo una inflazione di febbraio sopra le attese, con lo scatto dei titoli bancari e con le vendite di quelli industriali.

FOCUS SULLE BANCHE CENTRALI


Gli investitori continuano ad interrogarsi su quali saranno le prossime mosse delle banche centrali, dopo che la Fed e la Bce hanno iniziato a lanciare segnali su un possibile aumento dell’inflazione, causato della politica commerciale di Donald Trump e dai dazi. Il presidente Usa ha chiesto un nuovo taglio dei tassi alla Banca centrale Usa, come contromisura contro gli effetti delle tariffe.

A PIAZZA AFFARI DA SEGUIRE GENERALI, MEDIOBANCA E MPS


Guardando ai singoli titoli, sotto i riflettori a Piazza Affari ci sono Generali (+0,09%), con l’assemblea del 24 aprile che eleggerà il nuovo cda. Mediobanca presenta una lista di maggioranza, riconfermando il ceo, Philippe Donnet, e parte dal 13,1%. C’è anche la lista di Caltagirone che parte dal 6,9%; Assogestioni potrebbe a sua volta presentare una lista di maggioranza. Si avvicina anche l’assemblea di Mps (+1,15%), in programma il 17 aprile, chiamata ad approvare l’aumento di capitale per l’ops lanciata da Mediobanca. (+0,22%). Sempre caldo anche il settore della difesa, dopo il voto favorevole del Consiglio europeo sul riarmo Ue. In calo St (-1%), che prosegue al ribasso dopo le dimissioni di Maurizio Tamagnini dal Consiglio di Sorveglianza. In calo anche Moncler (-1,7%) e Cucinelli (-1,2%).

GAS IN FORTE RIALZO, SALE IL PETROLIO


Sul versante valutario, l’euro vale 1,0835 dollari, mentre il crosso dollaro/yen è pari a 149,28. In progresso il valore del petrolio, con il Wti scadenza maggio che scambia a 68,22 dollari (+0,25%). Balzo del gas naturale che sulla piattaforma di Amsterdam sale del +4,9% a 44,99 euro al megawattora. Lo spread apre il leggero rialzo a 133 punti base, con il rendimento del decennale del Tesoro in al 3,89%, dal 3,9% del precedente closing.

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