bonus anziani
Arriva il Bonus anziani da 850 euro al mese
Per richiederlo all’Inps occorre aver compiuto almeno 80 anni e avere un Isee non superiore ai 6mila euro ed essere in una condizione di non autosufficienza. Con il bonus si può pagare il badante oppure servizi assistenziali
di Redazione 24 Marzo 2025 15:46

Un bonus pari a 850 euro mensili finalizzato al sostegno delle spese per l’assunzione di badanti e per quelle di cura e assistenza, erogato a chi si trova in condizione di non autosufficienza. Il bonus anziani 2025 sarà erogato dall’Inps ma per poterlo ricevere occorre rispettare alcuni requisiti. Vediamo quali sono le condizioni richieste per poter ricevere l’agevolazione.
Per poter ricevere il bonus da 850 euro al mese, occorre essere in una condizione di non autosufficienza. Bisogna poi aver compiuto almeno 80 anni di età; avere in Isee non superiore a 6mila euro; essere titolari di accompagnamento o presenza dei requisiti per ottenerla; avere un livello di bisogno assistenziale gravissimo. L’Inps precisa che la prestazione è reversibile, quindi si può decidere di rinunciare con il ripristino dell’indennità di accompagnamento.
Abbiamo visto che l’Isee richiesto per poter accedere all’agevolazione non deve superare i 6mila euro annui. Dal mese di marzo, il beneficiario deve obbligatoriamente essere in possesso dell’Isee valido per l’anno in corso, pena la sospensione dell’erogazione del bonus anziani. L’erogazione riprenderà regolarmente con la presentazione della nuova dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), valida per il 2025.
Il nuovo bonus anziani si compone di due quote. Una fissa corrispondente all’indennità di accompagnamento, versata in base alle modalità già in uso. Una seconda quota integrativa, definita “assegno di assistenza”, dal valore di 850 euro al mese, versata con uno specifico pagamento. Questa quota può essere utilizzata per pagare badanti, per almeno 15 ore settimanali, oppure per comprare servizi destinati al lavoro di cura e assistenza domiciliare. Se il bonus da 850 euro non fosse utilizzato, decadrà il beneficio.
I REQUISITI
Per poter ricevere il bonus da 850 euro al mese, occorre essere in una condizione di non autosufficienza. Bisogna poi aver compiuto almeno 80 anni di età; avere in Isee non superiore a 6mila euro; essere titolari di accompagnamento o presenza dei requisiti per ottenerla; avere un livello di bisogno assistenziale gravissimo. L’Inps precisa che la prestazione è reversibile, quindi si può decidere di rinunciare con il ripristino dell’indennità di accompagnamento.
OCCHIO ALL’ISEE
Abbiamo visto che l’Isee richiesto per poter accedere all’agevolazione non deve superare i 6mila euro annui. Dal mese di marzo, il beneficiario deve obbligatoriamente essere in possesso dell’Isee valido per l’anno in corso, pena la sospensione dell’erogazione del bonus anziani. L’erogazione riprenderà regolarmente con la presentazione della nuova dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), valida per il 2025.
LE DUE QUOTE
Il nuovo bonus anziani si compone di due quote. Una fissa corrispondente all’indennità di accompagnamento, versata in base alle modalità già in uso. Una seconda quota integrativa, definita “assegno di assistenza”, dal valore di 850 euro al mese, versata con uno specifico pagamento. Questa quota può essere utilizzata per pagare badanti, per almeno 15 ore settimanali, oppure per comprare servizi destinati al lavoro di cura e assistenza domiciliare. Se il bonus da 850 euro non fosse utilizzato, decadrà il beneficio.
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