Nautica
Ferretti Group: “Puntiamo a concludere un’acquisizione strategica entro l’anno”
Lo ha dichiarato a Financialounge.com Alberto Galassi, ad del gruppo, leader mondiale dei superyacht. Tre i dossier in fase di valutazione
di Paola Jadeluca 27 Marzo 2025 10:46

“Il 2025 è l’anno delle nuove opportunità. Attualmente, abbiamo tre dossier in fase di valutazione. La nostra solida posizione finanziaria, con una disponibilità di cassa di 125 milioni di euro, ci consente di esplorare nuove opportunità di M&A”, è quanto ha dichiarato a Financialounge.com Alberto Galassi, amministratore delegato di Ferretti Group. Leader mondiale dei superyacht, quotata su Hong Kong Stock Exchange e su Euronext Milano, Ferretti Group è una public company sostenuta da investitori italiani e internazionali e fa parte del ristretto club delle società dual listed. Con i suoi sette marchi è un fiore all’occhiello del Made in Italy, saldamente ancorata al nostro paese sia nello stile sia nella produzione: Riva, Wally, Ferretti Yachts, Pershing, Itama, CRN e Custom Line. Marchi che hanno fatto la storia della nautica.
Il gruppo ha chiuso il 2024 con conti record: “Il 2024 è stato un anno di forte crescita, che ci ha permesso di raggiungere il miglior risultato di sempre in termini di portafoglio ordini, che ha raggiunto i 1,7 miliardi di euro, con un incremento dell'11,6%. Anche la marginalità è cresciuta: l’Ebitda ha superato le previsioni, attestandosi a 190 milioni di euro (+12,3%)”, ha dichiarato Galassi. “Vendiamo in 71 Paesi nel mondo: l’Europa come mercato principale, seguita dalle Americhe e dal Medio Oriente. In particolare, negli Stati Uniti si è osservato un recupero dopo una fase di stallo pre-elettorale di sei mesi, mentre in Medio Oriente abbiamo assistito a un boom della domanda in Turchia, Oman, Arabia Saudita, Qatar, Kuwait ed Emirati. Sebbene il valore di mercato della società non rifletta appieno il suo reale potenziale - stimato almeno 30% superiore rispetto ai multipli attuali - rimaniamo fiduciosi nel nostro percorso di crescita”.
Risultati che consentono al Gruppo di guardare all’espansione. “Il primo trimestre del 2025 conferma un trend positivo e puntiamo a un’espansione continua e sostenibile, con la possibilità di un'acquisizione strategica entro l'anno”, dichiara Galassi. “Sebbene al momento non ci siano in corso trattative, puntiamo a concludere un'operazione entro la fine dell'anno, idealmente nel primo semestre. La strategia di acquisizione sarà focalizzata verso business complementari ai segmenti con la crescita più significativa e la maggiore marginalità: Composite Yachts e Made-to-Measure Yachts.”
Un altro gioiello di Ferretti è andato in mare la settimana scorsa, il Pershing Gtx70, il primo esemplare. Lungo 21,88 metri e con un baglio di 5,42 metri, è il risultato della collaborazione fra il Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group, presieduto dall’ingegner Piero Ferrari, lo studio Vallicelli Design e la Direzione Engineering del Gruppo. Questo nuovo scafo nasce presso lo stabilimento Modelli e stampi di Ferretti Group, ed è stato realizzato nella nuova area produttiva del cantiere di Mondolfo (Pesaro-Uribino).
Il settore nautico globale sta vivendo una fase di consolidamento, caratterizzata da un aumento significativo di operazioni di M&A. Tra il 2021 e il 2023 si sono registrate circa 400 operazioni M&A a livello mondiale, con il Nord America che rappresenta oltre il 50% di queste attività. La cantieristica italiana, leader mondiale nel segmento dei superyacht con una quota del 54% in termini di volume, sta aumentando la sua capacità produttiva e consolidando il ruolo dell’Italia come centro di eccellenza globale, anche grazie all’export, che rappresenta il 90% della produzione nazionale.
Il 2024 SI È CHIUSO CON IL MIGLIOR RISULTATO DI SEMPRE
Il gruppo ha chiuso il 2024 con conti record: “Il 2024 è stato un anno di forte crescita, che ci ha permesso di raggiungere il miglior risultato di sempre in termini di portafoglio ordini, che ha raggiunto i 1,7 miliardi di euro, con un incremento dell'11,6%. Anche la marginalità è cresciuta: l’Ebitda ha superato le previsioni, attestandosi a 190 milioni di euro (+12,3%)”, ha dichiarato Galassi. “Vendiamo in 71 Paesi nel mondo: l’Europa come mercato principale, seguita dalle Americhe e dal Medio Oriente. In particolare, negli Stati Uniti si è osservato un recupero dopo una fase di stallo pre-elettorale di sei mesi, mentre in Medio Oriente abbiamo assistito a un boom della domanda in Turchia, Oman, Arabia Saudita, Qatar, Kuwait ed Emirati. Sebbene il valore di mercato della società non rifletta appieno il suo reale potenziale - stimato almeno 30% superiore rispetto ai multipli attuali - rimaniamo fiduciosi nel nostro percorso di crescita”.
ACQUISIZIONE STRATEGICA ENTRO IL 2025
Risultati che consentono al Gruppo di guardare all’espansione. “Il primo trimestre del 2025 conferma un trend positivo e puntiamo a un’espansione continua e sostenibile, con la possibilità di un'acquisizione strategica entro l'anno”, dichiara Galassi. “Sebbene al momento non ci siano in corso trattative, puntiamo a concludere un'operazione entro la fine dell'anno, idealmente nel primo semestre. La strategia di acquisizione sarà focalizzata verso business complementari ai segmenti con la crescita più significativa e la maggiore marginalità: Composite Yachts e Made-to-Measure Yachts.”
IL NUOVO SCAFO
Un altro gioiello di Ferretti è andato in mare la settimana scorsa, il Pershing Gtx70, il primo esemplare. Lungo 21,88 metri e con un baglio di 5,42 metri, è il risultato della collaborazione fra il Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group, presieduto dall’ingegner Piero Ferrari, lo studio Vallicelli Design e la Direzione Engineering del Gruppo. Questo nuovo scafo nasce presso lo stabilimento Modelli e stampi di Ferretti Group, ed è stato realizzato nella nuova area produttiva del cantiere di Mondolfo (Pesaro-Uribino).
NAUTICA IN FASE DI CONSOLIDAMENTO
Il settore nautico globale sta vivendo una fase di consolidamento, caratterizzata da un aumento significativo di operazioni di M&A. Tra il 2021 e il 2023 si sono registrate circa 400 operazioni M&A a livello mondiale, con il Nord America che rappresenta oltre il 50% di queste attività. La cantieristica italiana, leader mondiale nel segmento dei superyacht con una quota del 54% in termini di volume, sta aumentando la sua capacità produttiva e consolidando il ruolo dell’Italia come centro di eccellenza globale, anche grazie all’export, che rappresenta il 90% della produzione nazionale.
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