Le proteste
Il Financial Times accusa Trump: danneggia gli Usa e il mondo intero
In un editoriale di Martin Harry Wolf, il giornale economico britannico accusa il presidente statunitense di voler distruggere l’ordine internazionale liberale creando un contesto imprevedibile e pericoloso
di Annalisa Lospinuso 9 Aprile 2025 15:04

In questi giorni di estrema incertezza a causa della guerra dei dazi scatenata da Donald Trump contro tutte le potenze economiche globali, tante sono stati le voci all’interno degli Usa (e non solo) che si sono sollevate contro la politica commerciale aggressiva del presidente. Ora anche il Financial Times si unisce alla pletora di opinion leader e magnati internazionali che lanciano l’allarme sulle conseguenze distruttive dei dazi. E schiera le sue migliori firme. Martin Harry Wolf, capo commentatore economico del Financial Times, accusa Donald Trump: “Sembra inevitabile che queste tariffe, più l’incertezza creata dal nuovo ambiente politico, non ancorato e quindi imprevedibile, danneggeranno il mondo e gli Stati Uniti sia ora che a lungo termine. Le nostre economie sono molto più aperte che mai. Improvvisi ed enormi aumenti della protezione avranno effetti economici più grandi di prima. I mercati azionari hanno sicuramente ragione a supporre che una buona parte dell’attuale stock di capitale produttivo si trasformerà in rottame: è probabile che continuino le turbolenze del mercato”.
Il Financial Times sottolinea come quello di Trump non sia soltanto un attacco nei confronti delle principali potenze economiche ma anche “un assalto completo alla Repubblica americana e all’ordine globale che ha creato. Sotto attacco a livello nazionale ci sono lo stato, lo stato di diritto, il ruolo della legislatura, il ruolo delle corti, l’impegno per la scienza e l’indipendenza delle università. Tutti questi erano i pilastri su cui poggiavano la libertà e la prosperità degli Stati Uniti. Ora, sta distruggendo l’ordine internazionale liberale”. E ancora ipotizza: “Presto, presumo, Trump invaderà i Paesi, mentre procede a ripristinare l’era degli imperi”.
Per il noto giornalista economico, Martin Harry Wolf, “finché Maga dominerà la destra americana, il potenziale degli Usa per un comportamento imprevedibile, irrazionale e pernicioso rimarrà. Questo è, ahimè, un enorme regalo alla Cina. Ma più peggiora la situazione, più è probabile che Maga sarà un interludio, non il destino dell’America. Questa è una consolazione e una speranza”.
TRUMP ATTACCA LA REPUBBLICA AMERICANA
Il Financial Times sottolinea come quello di Trump non sia soltanto un attacco nei confronti delle principali potenze economiche ma anche “un assalto completo alla Repubblica americana e all’ordine globale che ha creato. Sotto attacco a livello nazionale ci sono lo stato, lo stato di diritto, il ruolo della legislatura, il ruolo delle corti, l’impegno per la scienza e l’indipendenza delle università. Tutti questi erano i pilastri su cui poggiavano la libertà e la prosperità degli Stati Uniti. Ora, sta distruggendo l’ordine internazionale liberale”. E ancora ipotizza: “Presto, presumo, Trump invaderà i Paesi, mentre procede a ripristinare l’era degli imperi”.
GLI USA RIMARRANNO IMPREVEDIBILI
Per il noto giornalista economico, Martin Harry Wolf, “finché Maga dominerà la destra americana, il potenziale degli Usa per un comportamento imprevedibile, irrazionale e pernicioso rimarrà. Questo è, ahimè, un enorme regalo alla Cina. Ma più peggiora la situazione, più è probabile che Maga sarà un interludio, non il destino dell’America. Questa è una consolazione e una speranza”.
Trending