brent

Tuttavia, secondo David Rees non va però sopravvalutata la minaccia immediata di un aumento dell’inflazione complessiva a causa dell'incremento dei prezzi dell'energia

Le quotazioni del Brent toccano livelli massimi che non si vedevano da novembre 2022, sostenute dalla notizia della proroga saudita dei tagli per un milione di barili al giorno, fino a fine anno. La decisione si somma alla decisione presa dalla Russia di tagliare 300 mila barili al giorno

Occhi puntati sull'incontro del comitato dei Paesi produttori, anche se per gli esperti non dovrebbero esserci discostamenti dal piano di aumento deciso nella scorsa riunione

Avvio piatto per i listini del Vecchio Continente, nonostante le rassicurazioni di ieri della Fed sull’inflazione. Il Brent tocca nuovo record, oltre quota 75 dollari al barile

Per effetto del rally del petrolio in continuo rialzo, tra il 3 e il 9 maggio la verde ha raggiunto 1,588 e il gasolio 1,477 euro al litro

Il Wti sale a 65 dollari al barile, il miglior risultato da gennaio 2020. Il Brent supera i 68 dollari

Il Brent supera i 60 dollari per la prima volta dal 20 febbraio 2020 e anche il WTI viaggia ai massimi di un anno, prezzi supportati da attese di ripresa economica globale anticipate dalle Borse

Avvio senza slancio per i listini del Vecchio Continente, rallentati dalla chiusura di Wall Street e dalle previsioni economiche a tinte fosche della Bce. Il Brent supera la soglia dei 50 dollari al barile

Fissata la riunione allargata dei Paesi produttori e fiducia su un nuovo taglio: il Wti vede quota 40 dollari, Brent oltre i 41 dollari al barile

Previsioni meno pessimistiche dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, Brent e Wti tornano a salire sulle speranze di una ripresa economica