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Dopo quattro mesi in negativo, secondo i dati della mappa Assogestioni, la raccolta del risparmio vira in positivo, con un patrimonio complessivo che sale a 2.406 miliardi di euro

Aumentano i ricavi del brokerage, stimati per il mese di luglio a 14 milioni. Nell’ultimo mesi i nuovi clienti sono stati 8.501

Il contesto generale di avversione al rischio non ha impedito di raggiungere buoni risultati nella raccolta (+3,7 miliardi di euro) sia per gli attivi a medio-lungo termine sia per i prodotti di tesoreria, nel segmento retail e in quello istituzionale

Per il terzo anno consecutivo Fineco supera la soglia di 5 miliardi nel primo semestre. L’ad Foti: “Dati di raccolta particolarmente positivi, ancora più rilevanti perché ottenuti in assenza di offerte promozionali”

Nell’ultimo report di Assoreti, la raccolta netta totale è arrivata a 4,3 miliardi di euro, con una crescita dei volumi rispetto al mese precedente. A fare la voce grossa il Gruppo Intesa che con Fideuram ha raccolto quasi 940 milioni

Da inizio anno la raccolta arriva a 4,4 miliardi di euro, Fineco Asset Management mette a segno una raccolta retail di 241 milioni di euro, con masse gestite a fine maggio pari a 28,6 miliardi. Foti: “Crescita confermata grazie alla fiducia”

I ricavi del brokerage nel mese di settembre sono stimati a 15 milioni: circa il 30% in più rispetto alla media precedente. Foti: “Il solido dato della raccolta è positivo alla luce della complessa situazione sui mercati”

Ad agosto la raccolta era stata di +587 milioni. La società: “Si conferma la nuova dimensione del percorso di crescita”. Aumento la conversione di liquidità in risparmio gestito

L’analisi di Amundi ETF segnala flussi azionari raddoppiati su gennaio a 101,5 miliardi con la maggior parte della raccolta dovuta all’esposizione sul Nord America. Il reddito fisso si è tenuto stabile poco sotto 20 miliardi

In base alla mappa trimestrale di Assogestioni le gestioni collettive hanno chiuso i tre mesi a settembre con masse per 1.138,4 miliardi. Tra i fondi aperti, gli obbligazionari rafforzano il primato