Andrea Delitala
Strategia aprile 2014
24 Aprile 2014 - 0:00
Andrea Delitala, Head of Investment Advisory di Pictet, aggiorna la strategia di portafolgio della Società per il mese di aprile.
I dati testimoniano una ripresa ancora incerta nelle diverse aree del mondo: si segnalano delusioni rispetto alle aspettative sul versante asiatico, in particolare in Giappone e in Cina, mentre il mercato dell’occupazione negli USA tiene rispetto alle aspettative.
Sul versante delle banche centrali, la Fed ha confermato la riduzione nel ritmo degli acquisti come da anticipazioni e, nonostante le modalità comunicative, si dimostra comunque orientata a sostenere la ripresa economica.
In Europa invece il livello di inflazione a marzo ha registrato un dato negativo al di sotto delle attese e la BCE si è detta pronta ad un possibile utilizzo di manovre straordinarie, contrariamente rispetto ad una reticente azione del mese precedente. A differenza del mondo anglosassone, dove le iniziative sono volte a stimolare il mercato attraverso l’acquisto di titoli di Stato da parte della banca centrale abbassando i tassi di mercato, in Europa lo stimolo dovrebbe arrivare sul versante del credito, in particolare sul mercato degli ABS.
In un contesto che si presenta ancora instabile, le strategie di portafoglio si indirizzano verso il segmento azionario, con un ritocco alla componente azionaria più sensibile alla volatilità, mentre rimane invariata l’esposizione al reddito fisso.
I dati testimoniano una ripresa ancora incerta nelle diverse aree del mondo: si segnalano delusioni rispetto alle aspettative sul versante asiatico, in particolare in Giappone e in Cina, mentre il mercato dell’occupazione negli USA tiene rispetto alle aspettative.
Sul versante delle banche centrali, la Fed ha confermato la riduzione nel ritmo degli acquisti come da anticipazioni e, nonostante le modalità comunicative, si dimostra comunque orientata a sostenere la ripresa economica.
In Europa invece il livello di inflazione a marzo ha registrato un dato negativo al di sotto delle attese e la BCE si è detta pronta ad un possibile utilizzo di manovre straordinarie, contrariamente rispetto ad una reticente azione del mese precedente. A differenza del mondo anglosassone, dove le iniziative sono volte a stimolare il mercato attraverso l’acquisto di titoli di Stato da parte della banca centrale abbassando i tassi di mercato, in Europa lo stimolo dovrebbe arrivare sul versante del credito, in particolare sul mercato degli ABS.
In un contesto che si presenta ancora instabile, le strategie di portafoglio si indirizzano verso il segmento azionario, con un ritocco alla componente azionaria più sensibile alla volatilità, mentre rimane invariata l’esposizione al reddito fisso.
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