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Reddito fisso

Perché il reddito fisso resta interessante col taglio dei tassi della Fed

TwentyFour AM (Gruppo Vontobel), in un commento di Felipe Villarroel, tira le fila degli ultimi eventi, non una nuova crisi delle banche USA, l’inflazione sta calando anche in Europa, l’allentamento della Fed è in vista ma non imminente

di Virgilio Chelli 5 Febbraio 2024 12:25
financialounge -  mercati obbligazionario TwentyFour Asset Management Vontobel

La Fed è fiduciosa che l'inflazione si stia muovendo verso l'obiettivo nel contesto di un rallentamento controllato dell'economia, definita "buona" dal presidente Powell, il che riassume bene la situazione. Questo dovrebbe consentire di allentare tagliando i tassi e riducendo il ritmo del Quantitative Tightening, mentre i tassi di default dovrebbero rimanere sotto controllo, e sia i titoli di Stato che il credito dovrebbero fare bene. Le due componenti dei rendimenti, tassi privi di rischio e spread, potrebbero scendere nei prossimi mesi. È improbabile che avvenga in linea retta, ma con i rendimenti a livelli elevati e la prospettiva di una diminuzione di quelli della liquidità, il reddito fisso rappresenta una proposta molto interessante.

ACCANTONAMENTI DELLA NEW YOR COMMUNITY BANK


Sono le conclusioni dell’analisi di Felipe Villarroel, Portfolio Manager di TwentyFour Asset Management, che tira le fila degli ultimi eventi: i dati sull'inflazione in Europa, seguiti da grandi accantonamenti annunciati sul portafoglio di prestiti immobiliari commerciali della New York Community Bank, prima della riunione della Fed. La volatilità è stata elevata con gli spread dell'high yield europeo allargati, l'S&P 500 in calo e rendimenti dei Treasury a 10 anni in rialzo.

L’INFLAZIONE DOVREBBE CONSENTIRE ALLA BCE DI TAGLIARE A BREVE


Villarroel nota che l'inflazione dei servizi in Europa ha registrato un leggero aumento, ma sta scendendo verso l'obiettivo, il che dovrebbe consentire alla Bce di tagliare i tassi in tempi relativamente brevi. La New York Community Bank ha sorpreso e il titolo è caduto, causando il maggior calo dell'indice KBW Regional Bank dalla crisi bancaria di marzo. TwentyFour AM prevede che le banche con grandi esposizioni al real estate commerciale USA vedranno un aumento degli accantonamenti e dei prestiti non performanti, ma ritiene improbabile che il problema possa assumere dimensioni macro.

LA FED PUÒ AGIRE RAPIDAMENTE SE SERVE


Questo non significa che siano finite le notizie negative sulle banche che hanno un'ampia esposizione al segmento, ma Villarroel ritiene che dopo marzo 2023 sia emerso chiaramente che la stragrande maggioranza delle banche USA è in buona salute, che la Fed ha la capacità e la volontà di agire rapidamente per fermare il contagio, e che, le banche europee sono in gran parte isolate dai problemi di credito al consumo degli Stati Uniti.

IL MERCATO CORREVA TROPPO SUI TASSI USA


TwentyFour AM nota che dopo l’ultima riunione del Fomc della Fed non ci sono state domande o commenti sulla New York Community Bank, evidenziando che in questa fase non si tratta di una questione macro. La notizia principale è stata invece che Powell ha esplicitamente respinto le aspettative di un taglio a marzo. Villarroel se lo aspettava, poiché il mercato sembrava essersi fatto prendere la mano, e sottolinea che più importante è il fatto che le condizioni macro si stanno evolvendo in linea con le aspettative della Fed, consentendole di eliminare il suo orientamento restrittivo.

VERSO UN MIGLIORE EQUILIBRIO


L'inflazione sta scendendo e la crescita sta reggendo, cosa che è stata riconosciuta nella dichiarazione in cui si afferma che entrambe stanno raggiungendo un "migliore equilibrio". Di solito l'ordine degli eventi prevede il passaggio da un orientamento restrittivo a uno neutrale e quindi a un allentamento. Ora la Fed è passata dal primo al secondo, e deve solo ottenere maggior fiducia nel fatto che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2% prima di iniziare a tagliare i tassi.
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