francia

Avvio all’insegna della cautela per i principali listini del Vecchio Continente, con gli investitori che attendono indicazioni sulle prossime mosse della Fed dal presidente Powell, oggi in audizione al Senato Usa. Spread poco mosso

Superata la paura per possibile vittoria dell’estrema destra, ora la Borsa francese sulla parità e spread poco mosso in attesa di capire se si riuscirà a fare un governo e a contenere le politiche di spesa di Mélenchon

Intanto la casa di investimento sovrappesa dollaro Usa e azioni del Regno Unito e mantiene una visione costruttiva sul settore bancario europeo, mentre valuta l'oro un'opzione valida in periodi di tensione politica e geopolitica

Alex Everett, Investment Manager, Rates Management di abrdn, prevede una sotto-performance dei titoli di Stato francesi e si aspetta una riduzione degli spread di Spagna e Paesi Bassi

Nella sua analisi Lowie Debou, Fund Manager di DPAM spiega che la decisione di Macron ha stupito per le tempistiche e ha provocato reazioni più nette nei mercati con rating creditizio inferiore come l’Italia

Gli allarmi sulla deriva populista investono banche e titoli di Stato francesi e italiani ma per ora sono prese di beneficio mentre neanche Le Pen parla di exit dalla moneta unica. La scommessa di Macron

L’incertezza politica in Francia rallenta i listini europei, con Piazza Affari che chiude a -2,81%, mentre il Cac 40 di Parigi a 2,72%. Sale lo spread che sfiora i 160 punti base, tra i settori peggiori a Milano ci sono le banche

In Francia maggiore instabilità dopo lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale, ma la decisione di Macron potrebbe avere conseguenza anche sui titoli sovrani dei Paesi più deboli dell’Eurozona